In JavaScript esistono tre parole chiave per definire reference, variabili, oggetti e/o funzioni:
Month: January 2023
Strategy pattern
Ricordiamo subito un principio della OOP
Preferire la composizione all’ereditarietà
(oft-quoted maxim of OOP)
Lo Strategy pattern viene usato per evitare l’ereditarietà a compile-time
Funzioni e closure
In JavaScript _non_ esistono namespace, quindi potrebbe sorgere il problema della sovrapposizione dei nomi delle variabili (shadowing) e/o della loro visibilità.
Una possibilie soluzione consiste nel proteggere queste variabili evitando di usare il namespace globale e, usare, invece, una funzione come contenitore che possa proteggere la visibilità di queste entità.
In questo caso, in JavaScript, si potrebbe osservare dentro una funzione (usata come namespace) la definizione delle variabili locali e di altre funzioni annidate che vengono usate per restituire le precedenti variabili o altre funzioni.
Design pattern
Spesso il programmatore si trova di fronte a problemi simili a quelli che ha già risolto in precedenza, la cui soluzione è quindi ricorrente.
Linguaggio JavaScript (1)
Le numerose versioni del linguaggio JavaScript che si sono susseguite nel tempo hanno apportato numerosi cambiamenti. Oggi non tutti gli utenti usano lo stesso browser (oppure la stessa versione) e per questo motivo nascono problemi di compatibilità con i diversi motori di rendering (Vedere Babel ).
Applicazioni Mobile
Per realizzare applicazioni multipiattaforma si potrebbero usare i tradizionali linguaggi nativi, ad esempio, per le due principali piattaforme:
Dal 2015, però, è disponibile anche il framework React Native (basato su Javascript). Le piattaforme supportate da React Native sono:
wiki (elenco categorie wiki)
- classi
- funzioni
- IDE
- JSON
- React
- React Native
- types
- Typescript
- Babel
- ESLint
- LTS
- npm
- prettier
- Android
- debug
- iOS
- Linux
- web
- boilerplate solution
- component
- JSX
- React Navigation