In JavaScript esistono tre parole chiave per definire reference, variabili, oggetti e/o funzioni:
var prova1; let prova2; const prova3;
var
è deprecatalet
indica un reference variabileconst
indica un reference costante
Vediamo un esempio d’uso di const
, dove si evidenzia qualcosa di strano:
const auto = {ruote:4, modello:"tigra", colore:"bianco"}; auto.colore = "rosso"; // ok, oggetto modificabile auto = {}; // errore di riassegnazione sul reference
const non serve a definire costanti, ma indica che:
- non si può modificare la destinazione del reference (nell’esempio:
auto
) - viceversa, è consentito modificare il contenuto dell’oggetto (nell’esempio:
auto.colore
)