Se si usa un vero terminale in GNU/Linux, per esempio usando la combinazione CTRL + ALT + F1, è molto utile visualizzare le righe superiori, per rivedere precedenti output, ma in una console non si dispone della barra di scorrimento verticale, nè della rotella del mouse, e non funziona la solita combinazione SHIFT + PG UP
Osservando questi due screenshot si può vedere la differenza tra un emulatore del terminale e un vero terminale (senza barra di scorrimento).

Emulatore del terminale (Xterm) con decorazione della finestra

Terminale di GNU/Linux, privo di desktop manager
Nel secondo caso, si può installare l’applicazione screen che permette di eseguire un terminale dentro un terminale (anche più di uno)
Su Debian:
# apt update
# apt install screen
# (riavviare mi è stato utile...)
L’applicazione screen si avvia come utente normale e fa apparire un nuovo terminale (interno alla console).
$ echo "ciao"
# ciao
$ screen
Per uscire basta scrivere exit oppure premere CTRL + D
Vediamo le scorciatoie della tastiera che si possono usare una volta avviato screen per muoversi in alto e in basso oltre i limiti del display:
| descrizione | scorciatoia |
|---|---|
| per attivare scroll up (selection mode) | CTRL + A , [ |
| per disattivare scroll up | ESC |
Con screen si potrebbero anche creare più sessioni (un po’ come quando si creano nuove schede nell’emulatore del terminale), ma non vengono trattate in questo tutorial.